La montagna di Geraci Siculo è “sgavìtata”.
Si è conclusa con grande successo di pubblico la XI edizione della Festa della Transumanza dei pastori di Geraci “Si sgavìta la Montagna”, che ha avuto luogo lo scorso week end. La manifestazione, prendendo come spunto lo spostamento delle mandrie e delle greggi dai pascoli di marina ai freschi pascoli di montagna, ha inserito diversi elementi di promozione culturale e turistica, di salvaguardia delle tradizioni, di difesa e valorizzazione del territorio e delle produzioni locali.
Alla manifestazione hanno anche partecipato ospiti provenienti da varie parti d’Italia, il coro della montagna “Cima Tosa” del Trentino Alto Adige e i pastori sardi di Dorgali, in provincia di Nuoro.
Continuo, nei due giorni, l’afflusso di turisti e visitatori che hanno raggiunto ed affollato le vie del borgo madonita e le aziende zootecniche presso cui hanno assistito alla caseificazione tradizionale.
La manifestazione è stata promossa dall’Amministrazione Comunale con la collaborazione della comunità dei pastori, del consorzio F.AGR.AL, della Pro Loco di Geraci Siculo, della casa editrice “Edizioni Arianna” e della locale associazione di Protezione Civile, organizzazioni che hanno prestato il loro tempo e le loro energie gratuitamente e a cui va il sentito ringraziamento del sindaco e della comunità cittadina.
Il sindaco Luigi Iuppa ringrazia in particolar modo la comunità dei pastori che ha collaborato alla realizzazione della manifestazione e a cui è consegnata la grande sfida non solo di custodire e tutelare lo straordinario patrimonio di biodiversità ereditato dai padri ma anche quella di promuovere e valorizzare la filiera zootecnica della carne e dei prodotti lattiero caseari, anche con lo sviluppo dell’associazionismo.
E aggiunge ”che solo l’instaurarsi di un clima di fiducia, di rispetto reciproco, di sana e leale collaborazione possono costituire elementi di aggregazione per la nostra comunità e contribuire ad innescare processi di crescita umana, sociale ed economica.“